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L’ ABRUZZO RIMANE IN ZONA GIALLA ANCHE PER LA PROSSIMA SETTIMANA

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MARCO MARSILIO HA TUTTAVIA FIRMATO
L'ORDINANZA ALLEGATA CHE ISTITUISCE DA OGGI LA ZONA ROSSA
PER I COMUNI DI ATESSA, SAN GIOVANNI TEATINO E TOCCO DA CASAURIA
 E DISPONE IL DIVIETO DI ASSEMBRAMENTO NELLE PIAZZE E NEI CENTRI STORICI
E MAGGIORI CONTROLLI CIRCA IL CONTINGENTAMENTO DEGLI INGRESSI
NEI LOCALI COMMERCIALI E NEI PUBBLICI ESERCIZI  
 

L’Abruzzo rimane in zona gialla anche per la prossima settimana.

Tuttavia il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio ha firmato ieri sera l’Ordinanza allegata che istituisce da oggi al 13 febbraio la zona rossa per i soli comuni di Atessa, San Giovanni Teatino e Tocco da Casauria.
L'Ordinanza dispone per lo stesso periodo in tutta la regione anche il divieto di aggregazione nelle piazze e nei centri storici e maggiori controlli in merito al contingentamento degli ingressi nei locali commerciali e nei pubblici esercizi. 

Quindi eccetto i comuni suddetti in tutte la regione restano in vigore le norme previste per la zona gialla con i maggiori controlli previsti dall'ordinanza regionale.
Potranno quindi restare aperti al pubblico fino alle ore 18.00 i pubblici esercizi (bar, ristoranti, pasticcerie, gelaterie, etc.). Dopo le ore 18.00 sarà possibile solo la vendita per asporto fino alle 22.00, ad eccezione dei bar e delle enoteche (ossia le attività con codici Ateco 56.3 e 47.25) per i quali dopo le 18.00 la vendita per asporto continua a non essere consentita.

Per tutti i pubblici esercizi resta ovviamente sempre comunque consentita, senza limiti di orario, la possibilità di consegna a domicilio.

Continuano ovviamente a rimanere aperti i negozi al dettaglio.

Ricordiamo che in zona gialla è possibile muoversi fra comuni diversi all’interno della regione dalle ore 5.00 alle ore 22.00.

Per quanto riguarda le visite ad amici o parenti, in quest’area è consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata della stessa Regione o Provincia autonoma, tra le ore 5.00 e le 22.00, a un massimo di due persone, oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro.

Allegati:
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