fb bigfb bigfb big


puls dx pdf corsi partenza

NELLA MATTINATA DI OGGI 26/03/2021 CONFCOMMERCIO PESCARA IN PIAZZA SALOTTO PER LA NUOVA MANIFESTAZIONE A SOSTEGNO DEL"COMPARTO WEDDING"

Confcommercio Pescara stamattina in Piazza Salotto per la nuova manifestazione delle imprese che operano intorno al mondo del wedding per chiedere risposte certe e  immediate al Governo ed alle istituzioni in genere a sostegno di un comparto particolarmente colpito dall’emergenza Covid.

La manifestazione, che si è tenuta in contemporanea ad Ascoli Piceno, Asti, Bari, Bergamo, Bologna, Cagliari, Caserta, Catania, Cosenza, Cuneo, Genova, Lecce, Milano, Milazzo (ME), Napoli, Nuoro, Padova, Palermo, Pistoia, Roma, Salerno, Sanremo, Sassari, Taranto, Trieste, Udine, Venezia, Vicenza, ha avuto quale principale obiettivo la RICHIESTA DI UNA DATA DI RIPARTENZA CERTA DEI MATRIMONI.

Alla manifestazione, hanno partecipato il Presidente della Confcommercio Pescara, Riccardo Padovano, la Presidente dell’Associazione Atelier Cerimonie e Sposi della Confcommercio Pescara, Marina Franceschini De Bonis, oltre a numerosi imprenditori appartenenti a tutti i settori che ruotano intorno al wedding e alle cerimonie: abbigliamento, ristorazione, agenzie di viaggio, fotografi, fioristi, oreficerie, negozi di bomboniere, wedding planner, location, musicisti e dj, autonoleggio auto d’epoca.

Tutte attività che in conseguenza delle chiusure e restrizioni legate all’emergenza COVID-19 hanno subito una riduzione del fatturato legato alle celebrazioni del 90 %.

Questa situazione sta creando problemi che il comparto non è in grado né di sopportare né di assorbire con migliaia di aziende hanno già dichiarato la liquidazione o hanno iniziato le procedure fallimentari.

Oggi le imprese del comparto sono scese in piazza per DIRE BASTA! PER CHIEDERE UNA DATA CERTA PER RIPARTIRE E AIUTI CONCRETI DA DETERMINARSI IN PROPORZIONE ALLE PERDITE DI FATTURATO SU BASE ANNUA 2020/2021 PER RILANCIARE UN SETTORE CHE ORA E' DISTRUTTO.

Il fatturato del comparto dipende da una lunga programmazione che viene svolta in previsione di una data, mancando la quale il risultato certo sarà quello di un ulteriore anno di fatturato a "0 EURO", con conseguenze ANCORA PIU' DRAMMATICHE RISPETTO AL 2020.

Di seguito alcuni dati che rivelano l'importanza del comparto:

$1·         90.000 aziende e partite iva;

$1·         1.000.000 di lavoratori regolarmente assunti e 150.000 lavoratori stagionali;

$1·         83% di occupazione femminile;

$1·         67miliardi di giro d'affari complessivo tra indotto primario e indotto complessivo

$1·         183.000 spose iscritte su piattaforma on line accreditata che stanno attendendo una data certa e continuano a procrastinare;

$1·         calo di fatturato medio del comparto intorno all’85%;

$1·         Calo matrimoni nel 2020 è stato di circa 80% per i matrimoni religiosi (dati istat del 18 febbraio 2021);

$1·         nel 2019, sono circa 10.000 i Destination Event realizzati da clienti privati, che hanno attratto in Italia 1,5 Mln di presenze straniere, senza contare il turismo nazionale nel 2020 pari a quasi "0";

La Presidente Associazione Atelier Sposi e Cerimonie della Confcommercio, Marina Franceschini De Bonis:

Abbiamo organizzato questa manifestazione perché non possiamo continuare ad aspettare. Siamo stati ingiustamente penalizzati con tutte le cerimonie bloccate in quanto nella valutazione del rischio di diffusione del contagio i matrimoni sembrano essere stati equiparati agli stadi della serie A.

Noi chiediamo fiducia nella nostra professionalità e date certe per ripartire in quanto il nostro è un settore che ha bisogno di programmazione e non può resistere a un altro anno di inattività. La pandemia e le sue conseguenze si possono affrontare insieme : le soluzioni pratiche per ritornare alla normalità devono partire proprio da piccoli eventi controllati e ben organizzati. Le coppie di futuri sposi hanno il diritto di sognare e poter vivere la loro giornata senza essere sospesi nell’indecisione. Sposarsi in sicurezza è possibile ed è un diritto !”

Il Presidente Associazione Banqueting e Catering della Confcommercio, Gabriele Armenti:

“Nella bellezza di questi primi giorni di primavera anche noi chiediamo una nuova rinascita. L’inverno speriamo che alle spalle, la voglia è tanta e siamo stanchi di aspettare.

Ignorati per troppo tempo siamo scesi in piazza, per chiedere a gran voce riaperture sicure e con tutte le restrizioni, ma CERTE!

Abbiamo voglia di tornare a fare ciò che ci piace, regalare emozioni ai tanti clienti che ci chiedono risposte per il loro eventi.

Vogliamo che le istituzioni si ricordino che valenza ha il settore per il nostro PIL e per il nostro sistema occupazionale. Perché dietro le nostre richieste c’è anche una missione sociale. Donne e uomini con le loro maestranze che potrebbero scomparire se non facciamo percepire certezze. Si, proprio questo termine CERTEZZA di quando è come riaprire in sicurezza e attenzione.

A giorni noi come Confcommercio Pescara - Settore Banqueting e Catering stileremo un protocollo d’intesa da inviare alla FIPE nazionale che lo sosterrà sui maggiori tavoli istituzioni nel più breve tempo possibile. Alle certezze sulla riapertura chiediamo nel contempo ristori adeguati e consoni ad un settore che ha pagato più di tutti questa maledetta pandemia. Chiediamo all’unisono garanzie sul poter programmare l’imminente stagione in tranquillità, serenità e rispetto delle normative se pur esse restrittive.”

 

Allegati:
Scarica questo file (3.jpeg)3.jpeg[ ]267 Kb

 

 

Partners