fb bigfb bigfb big

Sei qui: HomeArchivio NewsInterventiNewsInterventi

LE FIRME DEI COMMERCIANTI CONTRO IL PROGETTO DI VIALE MARCONI

Il Presidente della Confcommercio Pescara Franco Danelli:

“Già nel comunicato alla stampa dello scorso 29 novembre avevamo espresso la contrarietà del Consiglio Direttivo della Confcommercio al progetto di riqualificazione di Viale Marconi, che prevede la viabilità a tre corsie con la perdita di circa cento posti auto.

Oggi, nel corso della Commissione Comunale Commercio convocata ad hoc per discutere in merito  al progetto su Viale Marconi, abbiamo ufficialmente consegnato nelle mani del Presidente della Commissione stessa, Fabrizio Rapposelli, la raccolta firme dei commercianti di Viale Marconi contro il progetto.

Nel corso della riunione il nostro Vicepresidente, Riccardo Padovano, ha ribadito quanto contenuto nel documento firmato dai commercianti di Viale Marconi, nettamente contrari ad un intervento su una strada viva commercialmente e fondamentale per fluidificare il traffico cittadino.

Invece, nella prospettiva del progetto presentato dall’Assessore Mascia, commercianti e residenti dovrebbero subire mesi e mesi di lavori per poi ritrovarsi con cento posti auto in meno e una cervellotica corsia per gli autobus che in alcuni tratti passerebbe al centro delle rotatorie.

Notevoli sarebbero i disagi in cambio di un netto peggioramento della situazione esistente.

Tutti si chiedono: perché intervenire su un qualcosa che funziona? Perché condannare alla chiusura le tante attività che hanno investito e continuano ad investire in quella zona in quanto viva commercialmente?

Se l’obiettivo è solo quello di rendere più veloce l’attraversamento della città da parte del trasporto pubblico ecologico che in futuro percorrerà la strada parco abbiamo già proposto la soluzione: realizzare sul lato mare dell’area di risulta una viabilità alternativa a Corso Vittorio che si raccordi a Via De Gasperi per poi proseguire su Viale D’Annunzio, su Viale Pindaro e arrivare fino all’Aeroporto.

Si tratta di una soluzione logica che costerebbe meno, non creerebbe disagi a cittadini e commercianti e che avrebbe il triplice risultato di lasciare Corso Vittorio a doppio senso, di non modificare il funzionale assetto attuale di Viale Marconi e di ridare slancio a Viale D’Annunzio, dove già esiste la corsia per i mezzi pubblici ma che sarebbe servita meglio e con maggiore frequenza.”


puls dx pdf corsi partenza

 

 

Partners